Scadenza MUD 2024: fissato l’invio della documentazione il 1° Luglio

Con una comunicazione ufficiale pubblicata in Gazzetta nella giornata del 2 marzo 2024 è stato pubblicato il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri contenente l’approvazione del MUD 2024 (Modello Unico di Dichiarazione Ambientale) relativo alle dichiarazioni dell’anno 2023.

In questo breve articolo troverai informazioni:

  1. sulla scadenza per la presentazione del MUD 2024;
  2. i documenti da allegare al momento della presentazione della dichiarazione;
  3. gli aggiornamenti introdotti con il nuovo modello.

>> leggi la nostra news per saperne di più su che cos’è il MUD e chi deve presentarlo

Entro quando deve essere compilato e trasmesso il MUD 2024?

L’articolo 6 della legge numero 70 del 25 gennaio 1994 fissa il termine per la presentazione del MUD in 120 giorni a partire dalla data di pubblicazione del modello.

Di conseguenza, il MUD 2024 essendo stato pubblicato in data 2 marzo il termine ultimo per la presentazione del modello è il 30 giugno: dal momento che questo coincide con un giorno festivo la data ufficiale di presentazione diventa il 1° luglio 2024.

Quali documenti devono essere allegati al MUD?

L’ elenco ufficiale della documentazione necessaria per la presentazione del Modello Unico di Dichiarazione Ambientale 2024 viene fornito dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE).

L’elenco ufficiale prevede:

  • ALLEGATO NUMERO 1: istruzioni per la compilazione del modello di dichiarazione;
  • ALLEGATO NUMERO 2: comunicazione semplificata dei rifiuti;
  • ALLEGATO NUMERO 3: modelli di raccolta dei dati;
  • ALLEGATO NUMERO 4: istruzione per la presentazione del modello per via telematica;
  • ELENCO DELLE MODIFICHE DEL MUD 2024;
  • DPCM 26 GENNAIO 2024: l’approvazione del modello di dichiarazione ambientale per l’anno attualmente in corso.

Per maggiori dettagli sugli allegati potete consultare il sito del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.

Tutte le informazioni relative ai portali ed ai prodotti informatici utili alla compilazione ed invio del MUD 2024 saranno condivise da Unioncamere.

Quali sono le novità e gli aggiornamenti introdotti con il MUD 2024?

Anche per quest’anno sono state introdotte delle modifiche al modello al fine di renderlo conforme ai nuovi aggiornamenti normativi.

Per essere sicuri di raccogliere ed inviare all’ Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) tutte le informazioni richieste dalla Commissione Europea in materia di rifiuti nel modello sono state:

  • aggiornate le metodologie di calcolo presenti nella deliberazione ARERA 363/2021/R/RIF e nella determina ARERA numero 2 DRIF/2021;
  • aggiunte voci relative alla quantità di rifiuti derivanti dall’attrezzatura da pesca, classificati sulla base del materiale ovvero gomma, plastica e metallo.

Inoltre:

  • sono stati aggiunti nuovi dati relativi alla raccolta dei rifiuti di attrezzi da pesca come richiesto dalla Decisione esecuzione UE 2021/1958;
  • è stato precisato che se il MUD 2024 viene presentato da Comunità Montane, Consorzi e simili è richiesta la compilazione di un solo modulo MDCR.

Le sezioni implementate nel MUD 2024

Le nuove sezioni aggiunte al modello sono:

  1. SEZIONE STIP: le modifiche effettuate permetteranno di distinguere con più facilità le informazioni sulla quota degli imballaggi per liquidi alimentari PET rispetto a quelle di altri imballaggi in plastica;
  2. SEZIONE COMUNICAZIONE IMBALLAGGI E SEZIONE CONSORZI: le modifiche introdotte permettono di rispettare le disposizioni della direttiva 2019/904/UE; da segnalare l’aggiunta di termini nuovi come per bevande (al posto di in PET) e di una voce esclusiva relativa al quantitativo delle bottiglie in PET;
  3. COMUNICAZIONE DEI RIFIUTI URBANI E RACCOLTI IN CONVENZIONE:
    1. Scheda dei costi di gestione (in funzione delle delibere ARERA 363/2021/R/RIF e alla Determina ARERA n. 2 DRIF/2021);
    2. Scheda dei costi di gestione MDCR: compilazione del solo modulo MDCR per tutti i comuni che fanno parte dell’aggregazione per ogni rifiuto raccolto e differenziato quando il MUD è presentato da Comunità Montane, Consorzi e simili;
    3. Scheda RU: sono state aggiunte voci relative alla quantità di rifiuti di attrezzi da pesca suddivisi per materiale (plastica, metallo, gomma).

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