Con l’arrivo della bella stagione scatta l’obbligo di eseguire la valutazione del rischio legionella per strutture alberghiere, termali e stabilimenti balneari.
L’attività di analisi per individuare la potenziale presenza del batterio responsabile della nota “Malattia del Legionario” e “Febbre di Pontiac” culmina nella stesura del documento di valutazione dei rischi che ha l’obiettivo di definire le misure di prevenzione da adottare per ridurre e contenere il rischio di contaminazione.
Analizziamo insieme gli aspetti principali del Documento di Valutazione del Rischio Legionella (DVR Legionella) e quali sono gli altri documenti obbligatori richiesti.
Settembre 2022: è stata individuata la 64° specie di Legionella!
A Settembre dello scorso anno il gruppo di ricerca del Laboratorio di Microbiologia Ambientale e Biologia Molecolare (MAb) dell’Università di Bologna ha annunciato, durante il decimo congresso internazionale sulla Legionella in Giappone, la scoperta della 64° specie di Legionella al mondo.
Il patogeno, il secondo isolato in Italia, è stato chiamato Legionella Bononiensis ed è stato individuato presso una struttura alberghiera dai ricercatori.
L’attività di sorveglianza ambientale eseguita dal Laboratorio MAb, portata avanti insieme al Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali dell’Alma Mater, sfrutta tecniche tradizionali e metodiche molecolari avanzate come il sequenziamento genico, la spettroscopia di massa e NGS (Next Generation Sequencing).
In che cosa consiste l’analisi del rischio legionella
Nell’attività di valutazione del rischio legionella viene eseguita un’analisi del rischio ambientale e biologico potenziale relativa alla proliferazione del patogeno che attacca principalmente le vie respiratorie.
Ai fini di una gestione ottimale del rischio è importante eseguire l’analisi con cadenza periodica (solitamente ogni due anni) per:
- identificare le criticità dell’impianto (o degli impianti) presenti;
- quantificare l’impatto potenziale del rischio sull’intera struttura e sugli ospiti;
- definire le misure di prevenzione e protezione.
L’attività di analisi, ed i risultati ottenuti nel corso della valutazione, devono essere riportati nel DVR Legionella che svolge un ruolo fondamentale nella corretta gestione dello stesso.
Obbligo redazione DVR Legionella: chi deve farlo
È il Testo Unico sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro che definisce come obbligatoria la redazione del DVR Legionella per i datori di lavoro presso:
- strutture sanitarie, assistenziali e sociosanitarie;
- impianti sportivi e piscine;
- centri benessere ed impianti termali;
- palestre;
- centri ludici;
- centri commerciali;
- strutture turistico ricettive (hotel, alberghi, pensioni, residence, campeggi, B&B, agriturismi, affittacamere).
Come dovrebbe essere elaborato il Documento di Valutazione del Rischio Legionella
La valutazione del rischio legionella deve contenere gli elementi illustrati in precedenza e deve elencare le attività da porre in atto per minimizzare il rischio di esposizione alla legionella.
Il Responsabile della struttura, come ad esempio il Datore di Lavoro, può farsi supportare nella valutazione da professionisti esperti in materia, ma rimane comunque di sua responsabilità sia l’obbligo di avere la valutazione dei rischi, sia l’obbligo di mettere in atto tutti i provvedimenti necessari.
La fase che precede la stesura del documento prevede l’esecuzione di una serie di campionamenti delle acque degli impianti per misurare il livello di concentrazione di legionelle.
I risultati ottenuti da questa attività vengono rielaborati del DVR nell’ottica di:
- assegnare alla struttura un livello di contaminazione preciso;
- stilare una lista dei punti di rischio dell’impianto;
- individuare le misure di prevenzione per ridurre il rischio;
- effettuare una programmazione degli interventi di manutenzione e disinfezione;
- programmare le sessioni di formazione per il personale.
La mancanza di un DVR legionella aggiornato e completo aumenta il rischio di sanzioni.
Ogni quanto deve essere aggiornato il DVR Legionella
Per le strutture ricettive (hotel, residence) la frequenza di aggiornamento del Piano di Autocontrollo è pari a due anni.
Ci sono delle scadenze differenti che è bene ricordare:
aggiornamento annuale: strutture sanitarie, socio-assistenziali e termali;
ogni volta che vengono eseguiti interventi di modifica importanti agli impianti (lavori di ristrutturazioni o rifacimento di parti d’impianto) e, ovviamente, quando viene individuata la presenza di legionella.
Quali sono gli altri documenti obbligatori per la valutazione del rischio legionella
Ai fini della corretta gestione del rischio, viene allegato al DVR Legionella il Registro sugli Interventi eseguiti sugli impianti idraulici/aeraulici: qui vengono descritte tutte le operazioni di manutenzione e bonifica implementate ai fini della riduzione del rischio.
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