Quando si manifesta il rischio da stress lavoro correlato

Il D. Lgs. 81/2008 richiama quanto definito dall’Accordo Europeo sullo stress da Lavoro Correlato del 2004 definendolo come:

“una condizione che può essere accompagnata da disturbi o disfunzioni di natura fisica, psicologica o sociale ed è conseguenza del fatto che taluni individui non si sentono in grado di corrispondere alle richieste o alle aspettative riposte in loro”.

Dunque, per definizione, lo stress da lavoro correlato può essere identificato in qualsiasi ambiente di lavoro.

Essendo il rischio da stress lavoro correlato il risultato di una condizione di malessere e disagio strettamente correlata con l’ambiente e l’intera organizzazione, può essere identificato in qualsiasi luogo di lavoro.

Metodologie di identificazione e gestione del rischio da stress lavoro correlato

Al fine di sostenere il datore di lavoro nell’attività di prevenzione e gestione del rischio stress da lavoro correlato nel 2017 l’INAIL ha definito un approccio condiviso con i lavoratori e tutte le figure coinvolte nella prevenzione di tale rischio.

Riadattando ed integrando il modello predisposto dall’ Hse (Health and Safety Executive) Ai fini di una adeguata valutazione del rischio da stress lavoro correlato, vengono analizzati:

  • gli indicatori di contenuto ovvero le attrezzature, l’ambiente di lavoro, il ritmo e la quantità di lavoro, il livello di corrispondenza tra le competenze del lavoratore e le attività svolte;
  • gli indicatori di contesto ovvero le opportunità di carriera, il livello di autonomia decisionale del lavoratore, il ruolo in azienda, i conflitti interpersonali, la comunicazione.

Pertanto, i consulenti di Pageambiente conducono l’attività di analisi e valutazione del rischio stress da lavoro correlato sulla base di 4 step:

  1. FASE PROPEDEUTICA di preparazione;
  2. FASE DI VALUTAZIONE PRELIMINARE di determinati campanelli di allarme e di specifici indicatori organizzativi riguardanti il contesto lavorativo e il contenuto;
  3. FASE DI VALUTAZIONE APPROFONDITA delle percezioni che i lavoratori hanno circa il contesto lavorativo e il contenuto;
  4. PIANIFICAZIONE DEGLI INTERVENTI CORRETTIVI.

Cosa deve fare il datore di lavoro per prevenire il rischio da stress lavoro correlato

Ai fini della tutela della sicurezza e della salute dei dipendenti l’articolo 28 del D. Lgs. 81/2008 impone al datore di lavoro di inserire nell’elenco dei rischi oggetto di valutazione anche quello da stress lavoro correlato.

Il servizio di analisi e valutazione del rischio stress da lavoro correlato offerto da Pageambiente prevede inoltre un adeguato supporto per la creazione e l’aggiornamento del Documento di Valutazione dei Rischi.

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